Seitan tonnato con capperi e limone con contorno di verdure invernali

Ingredienti per 4 persone

Ingredienti

240 g di seitan -

200 g di ceci cotti

250 g di yogurt di soia senza zucchero

1 cucchiaio di tahina

1 cucchiaino di senape

il succo di 1/2 limone

30 g di cucunci o capperi sott’aceto

1 porro

1 piccolo broccolo romanesco

300 g circa di zucca

olio evo q.b.

salsa di soia q.b.

sale e pepe q.b.

qualche fogliolina di prezzemolo

Esecuzione

Per prima cosa mettete il seitan in abbondante acqua fredda con 3 o 4 cucchiai di salsa di soia e portate a bollore. Cuocete per 30-35 minuti, in modo tale che il seitan si ammorbidisca e si insaporisca per bene. Scolatelo, fatelo raffreddare. Una volta freddo ricavate delle fettine il più sottile possibile.

Mentre il seitan raffredda preparate la salsa. Con un frullatore o un frullatore a immersione frullate insieme i ceci sgocciolati, lo yogurt, il succo di 1/2 limone, 1 cucchiaio di olio evo, un cucchiaio di capperi o cucunci (senza picciolo), la tahina e la senape fino a ottenere una salsa omogenea. Se necessario regolate la densità con un filo di acqua o ulteriore olio.

Lavate il porro, eliminate la base, la parte verde coriacea ed eventuali foglie esterne rovinate e tagliatelo a fettine spesse circa mezzo cm. Tagliate la zucca, eliminate la buccia e tagliatela a cubetti. Lavate il broccolo romanesco e tagliatelo a cimette. Scaldate una piastra o una padella con un filo d’olio, aggiungete le verdure e un pizzico di sale e saltatele a fiamma vivace per qualche minuto finché non saranno diventate dorate, ma ancora croccanti.

Prendete un piatto da portata. Stendete un velo di salsa tonnata vegan sul fondo, copritela con le fettine di seitan. Alternate salsa e seitan fino a quando non li avrete terminati. Guarnite con i capperi o cucunci restanti, qualche fettina di limone, qualche fogliolina di prezzemolo e servite con le verdure saltate.

È consigliabile di lasciar riposare il seitan tonnato almeno un paio d’ore in frigorifero prima di servire per far amalgamare bene i sapori.